Progettare illuminazione casa? Leggi la nostra guida per i professionisti con tutte le best practices e tante idee per l'illuminazione della casa.
L'illuminazione in un progetto di design d'interni è spesso un elemento sottovalutato ma cruciale che può trasformare radicalmente l'aspetto e la funzionalità di qualsiasi spazio.
Per architetti e interior designer, progettare l'illuminazione di una casa è un'arte sottile che richiede non solo competenze tecniche, ma anche una profonda comprensione dell'estetica e dell'esperienza umana. È il giusto equilibrio tra forma e funzione che rende un ambiente davvero straordinario.
Questa guida nasce proprio con l'obiettivo di fornire ad architetti e interior designer suggerimenti e idee per affrontare qualsiasi tipo di progetto per l'illuminazione di casa in modo efficace.
Sulla base della nostra esperienza nel settore, parleremo delle diverse tipologie di luci e lampade disponibili e forniremo consigli pratici su come creare atmosfere uniche attraverso l'illuminazione.
In particolare vedremo:
- Come progettare l'illuminazione di una casa: i fattori da considerare
- Come illuminare al meglio una casa? 4+1 cose da sapere
- Progettazione illuminazione di interni: cosa non può mancare
Gangster
Come progettare l'illuminazione di una casa? I fattori da considerare
Lo ripetiamo: progettare l'illuminazione di casa in modo corretto è essenziale per creare un ambiente accogliente, funzionale ed esteticamente affascinante.
I professionisti della progettazione di interni devono dunque essere in grado di sapere come creare la giusta atmosfera attraverso la psicologia della luce.
Il loro lavoro di progettazione dell'illuminazione degli interni, infatti, influenzerà in maniera decisiva e determinante l'umore, le sensazioni e, più in generale, il benessere di chi vivrà l'ambiente.
Un utilizzo non adeguato della luce può dunque determinare il totale fallimento del progetto.
Fatte queste premesse vediamo allora i fattori da considerare nel progettare l'illuminazione di una casa.
- L'effetto architettonico, ossia come l'illuminazione può enfatizzare dettagli architettonici come travi a vista, soffitti alti, pareti caratteristiche ecc.;
- Scopo e funzione della luce, cioè capire se si tratta dell'illuminazione generale, di luce task per le zone lavoro o di illuminazione d'accento per evidenziare opere d'arte o elementi architettonici;
- L'atmosfera desiderata: questo determinerà anche la scelta della temperatura colore. Le luci calde creano infatti un'atmosfera accogliente, mentre quelle fredde sono più adatte per gli spazi di lavoro;
- Il mood complessivo della location, scegliendo lampade per interni il cui design si integri armoniosamente con l'arredamento e il concept complessivo;
- La presenza di fonti luce naturale, quali finestre e lucernari, che vanno sfruttati al massimo per ottenere la perfetta integrazione tra luce naturale e luce artificiale.
Tenendo conto di questi fattori, architetti e interior designer possono progettare l'illuminazione di casa in modo ottimale, migliorandone sia la funzionalità che l'estetica.
Come illuminare al meglio una casa? 4+1 cose da sapere
Come abbiamo visto, la progettazione dell'illuminazione d'interni richiede una pianificazione accurata.
A partire da un'attenta analisi dei diversi ambienti dell'abitazione e degli scopi a cui sono adibiti.
Questo permetterà di determinare il tipo di illuminazione necessaria in ciascun spazio e di calcolare quanti lumen e watt servono per illuminare ogni stanza.
Come i professionisti della progettazione sanno bene, infatti, ogni ambiente della casa ha la sua di luce. In linea molto generale, possiamo dire che per una zona living servono circa 200 lux e per la cucina 350 lux, mentre per la camera da letto sono sufficienti tra i 100 e i 150 lux. La stanza da bagno, invece, ha due valori di riferimenti: uno generico (150 lux) e uno specifico per lo specchio (400 lux).
Per illuminare al meglio la casa bisognerebbe inoltre introdurre sistemi di controllo dell'illuminazione, come dimmer, interruttori intelligenti o domotica. Questo consente di progettare un'illuminazione della casa flessibile, capace di adattarsi alle esigenze specifiche dei diversi momenti della giornata, oltre che di risparmiare energia.
Moby Dick
Quante lampade per illuminare una stanza?
La quantità di lampade necessarie per la progettazione dell'illuminazione di interni dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni della stanza, l'uso previsto e lo stile di illuminazione desiderato.
Non esiste dunque una risposta universale quanto, piuttosto, alcune linee guida per determinare il numero di corpi illuminanti che servono per progettare l'illuminazione di casa.
È persino ovvio dire che una delle variabili da considerare riguarda le dimensioni della stanza. In generale, le stanze più grandi richiedono più lampade per garantire un'illuminazione uniforme.
Ad esempio, se per una stanza dalle dimensioni "standard" una lampada a soffitto potrebbe essere sufficiente per garantire un adeguato livello di ambient lighting, contesti più ampi richiederanno fonti luminose aggiuntive anche per l'illuminazione generale.
Gli altri fattori da considerare sono:
- L'uso previsto della stanza. Ad esempio, una cucina richiede una luce più intensa per le attività di lavoro, quindi potrebbero essere necessari più punti luce rispetto a una camera da letto;
- Il layout della stanza e i mobili. Ad esempio delle lampade da tavolo o piantane posizionate accanto a divani o poltrone possono fornire una luce supplementare dove serve;
- Lo stile di illuminazione. La scelta del tipo di illuminazione per interni influisce sulla quantità di lampade necessarie.
Ricordiamo, infine, l'importanza di realizzare un progetto di illuminazione stratificata, utilizzando diverse sorgenti luminose per creare profondità e atmosfera.
Leda
Come posizionare i punti luce in casa?
Stabilire come posizionare i punti luce in casa è una delle sfide più cruciali di un progetto di lighting design.
Come abbiamo già accennato, in primis, non bisogna assolutamente trascurare di considerare di sfruttare al massimo la presenza di luce naturale.
Un elemento fondamentale da valutare per non commettere errori è l'altezza delle installazioni. L'obiettivo è quello di garantire il giusto comfort visivo senza creare abbagliamenti o ombre indesiderate.
Fatta questa premessa, l'altezza giusta per posizionare le applique è indicativamente compresa tra i 190 e i 220 cm. Si tratta di un'indicazione di massima che può variare in base al ruolo specifico dell'illuminazione caso per caso.
Le applique possono essere posizionate, giusto per fare qualche esempio: lungo le pareti dei corridoi, sopra i comodini della camera da letto in alternativa alle abat-jour, per fornire il giusto livello di luce task ai lati dello specchio del bagno. Oppure come accent lighting sopra o sotto un quadro o un oggetto di design.
Per quanto riguarda le lampade a sospensione, l'altezza consigliata è a circa 2,10 metri dal pavimento. Per stabilire dove posizionare le lampade a sospensione di design è anche in questo caso necessario definire il loro ruolo. Ad esempio, per illuminare un tavolo da pranzo andranno posizionate ad almeno 60 cm dal piano del tavolo.
Le lampade a sospensione sono un'ottima idea per progettare l'illuminazione di casa posizionate al centro del soffitto di ogni stanza per l'illuminazione generale. Oppure per illuminare con stile una scala interna ma anche in cucina sopra al piano cottura.
Bag
Quali lampade usare in casa?
Nel progettare l'illuminazione di casa, quando si parla di scegliere quali lampade usare, si apre un universo di possibilità molto vasto.
Abbiamo parlato poco fa della scelta tra applique o lampadario (o sospensioni più in generale).
Le applique per interni si prestano bene sia a illuminare piccoli ambienti o stanze con il soffitto basso, ma offrono anche l'opportunità di creare effetti luminosi decorativi o diventare fonte di accent lighting. È importante considerare la direzione della luce e l'orientamento delle lampade per ottimizzare gli effetti luminosi desiderati.
Le lampade a sospensione, singole o in cluster, aggiungono un tocco di eleganza e stile senza tempo a ogni ambiente.
Quando si parla di illuminazione decorativa per la casa bisognerebbe inoltre tenere conto di inserire nel proprio progetto di lighting design altre tipologie di lampade, in base alle caratteristiche dello spazio, al mood e risultato che si vuole ottenere quali:
- Lampade da soffitto che possono diventare vere e proprie opere d'arte capaci di ridefinire i nostri cieli domestici;
- Lampade da tavolo, ideali per aggiungere punti luce in zone specifiche, come un angolo lettura nella zona living;
- Lampade da terra, elementi decorativi e funzionali da posizionare in soggiorno o in un angolo della camera da letto, ma anche per dare nuova vita a un sottoscala dimenticato.
Oltre alla tipologia e al design delle lampade sarà inoltre fondamentale scegliere la giusta temperatura colore.
Una luce calda (2.700/3.000 Kelvin) creerà un'atmosfera intima e accogliente, mentre una luce fredda (4.000 Kelvin) produrrà un'atmosfera più energica e vibrante.
Notredame
Come scegliere le lampade per la casa?
Venendo alla scelta delle lampade per interni adatte alle esigenze del proprio progetto di lighting design, oltre a tutti i fattori esaminati finora, è necessario fare le dovute considerazioni inerenti l'estetica delle lampade per interni.
Oltre, ovviamente, ai gusti e alle preferenze del cliente, non bisognerà perdere di vista l'obiettivo del progetto e il mood complessivo della location.
Per progettare l'illuminazione di casa correttamente è, in primis, necessario abbinare le lampade allo stile d'arredo.
È inoltre fondamentale selezionare lampade per interni dalle dimensioni adeguate. Una lampada troppo grande può, infatti, sovrastare uno spazio, mentre una troppo piccola può sembrare fuori scala.
Da valutare, infine, il materiale e il colore dei corpi illuminanti.
In particolare, i diversi materiali utilizzati nell'illuminazione di design offrono rese estetiche ma anche tecniche estremamente diverse.
Giusto per fare qualche esempio, il metallo lucido può riflettere la luce in modo dinamico, mentre il metallo opaco offre una luce più diffusa. Il vetro opalino, invece, permette di diffondere uniformemente la luce, creando un'illuminazione morbida e confortevole.
Idee di illuminazione casa con lampade di design
Dopo aver fornito tutte le nozioni necessario per progettare l'illuminazione di casa, vogliamo fornire ai professionisti alcune idee di illuminazione della casa, selezionate tra le nostre collezioni.
Una lampada a sospensione come Cell, ad esempio, che richiama la struttura e lo spirito di una lanterna cinese, è una romantica gabbia di luce realizzata con un sottile filo metallico bianco con un cuore luminoso di lino come paralume. Conferirà estrema freschezza e leggerezza posizionata al centro di un alto soffitto di una prestigiosa zona living sospinta tra antico e moderno.
Cell
Una collezione di elementi luminosi modulare e flessibile, Leda è una catena di luce che lega e decora, in una perfetta fusione tra tecnica ed estetica. Nella versione sospensione, con la struttura in alluminio opaco e diffusore in silicone bianco opaco, conferirà un tocco moderno e anticonvenzionale a un ampio ingresso che punta a stupire.
Leda
Come un filo d'erba con una goccia di rugiada, Atmosphere è una lampada leggera e minimale che regala una luce morbida e avvolgente. Inoltre, è una soluzione perfetta nella versione lampada da terra da posizionare in un angolo della camera da letto.
Atmosphere
Chiudiamo la nostra panoramica di idee per l'illuminazione della casa con una delle nostre soluzioni più originali: Karman Zoo, lampade con animali per un'illuminazione di design emozionale. Le applique che compongono questa collezione e i loro simpatici e provocatori personaggi doneranno una personalità unica a ogni ambiente.
Amsterdam
Progettazione illuminazione di interni: cosa non può mancare
Da quanto abbiamo visto in questa guida, progettare l'illuminazione di una casa richieda la capacità del progettista di trovare il perfetto equilibrio tra illuminazione decorativa e tecnica.
Per quanto fondamentale, non è infatti sufficiente selezionare delle lampade decorative dal design accattivante e che soddisfino i gusti del proprio cliente.
Occorre un attento studio dello spazio e delle fonti di luce naturale. È necessario avere bene in mente l'obiettivo dell'illuminazione che si vuole raggiungere e il tipo di atmosfera che si intende impostare.
Ogni ambiente della casa, in base alla funzione a cui è dedicato, ha le sue specifiche necessità illuminotecniche e individuarle e alle base di un progetto di successo.
I lighting designer sono inoltre d'accordo sul fatto che una corretta progettazione dell'illuminazione di interni richiede un progetto di illuminazione stratificata, in grado di soddisfare ambient, task e accent lighting.
È in base all'identificazione di questi livelli che sarà possibile stabilire il corretto posizionamento delle lampade per interni di design.
Infine, come abbiamo visto, lo stile delle lampade deve risultare in armonia con il concept complessivo, nelle forme come nella scelta dei materiali.