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Come creare la giusta atmosfera con la psicologia della luce


Pubblicato il 07 giugno 2023

Vuoi creare la giusta atmosfera per ogni ambiente con il tuo progetto di illuminazione? Scopri come illuminare ogni stanza con la psicologia della luce.

 

Cos'è che ci fa sentire veramente a casa? Le persone che amiamo che ci aspettano, i profumi inconfondibili e il calore di un'atmosfera che ci conduce subito in una dimensione più intima e accogliente.

Ed è proprio la luce uno degli elementi determinanti nella creazione di questa atmosfera accogliente. Attraverso la giusta illuminazione, infatti, è possibile creare in ogni stanza un'atmosfera che parla di noi e che ci fa sentire completamente a nostro agio.

Questa capacità della luce di influire sulla nostra psiche è un elemento chiave che ogni architetto o interior designer deve considerare.

Il richiamo emotivo evocato dalla luce è, infatti, capace di rendere immediatamente intimo e personale un ambiente, così che il cliente lo avverta subito come "casa" nel senso più profondo del termine.

Andiamo dunque a vedere come la luce agisce sull'umore e sullo stato emotivo e psichico delle persone e come creare la giusta atmosfera per ogni ambiente attraverso la giusta illuminazione.

In particolare vedremo:

 

Psicologia della luce: come influisce sulla psiche

Ceraunavolta

Psicologia della luce: come la luce influisce sulla psiche

La luce ha la grande capacità di stimolare il nostro apparato percettivo attraverso l'esposizione a una sorgente luminosa e ai suoi colori, la quale è capace di indurre diversi stati emotivi.

In base al tipo di illuminazione utilizzata, la luce riesce a:

  • Emozionare
  • Appassionare
  • Impressionare
  • Curare (la terapia della luce viene infatti utilizzata per curare disturbi psichiatrici)
  • Generare benessere
  • Creare un senso di armonia e sintonia con l'ambiente circostante

Sapere, dunque, come disporre strategicamente e come modulare la sorgente di illuminazione può sicuramente influenzare lo stato d'animo di chi la percepisce ed è per questo fondamentale creare la giusta atmosfera per ogni ambiente della casa.

Ad esempio, l'illuminazione di una camera da letto o di un soggiorno dovrà puntare a generare una sensazione di calma e tranquillità, mentre per una zona come la cucina, spazio dedicato alle attività e alla convivialità, l'obiettivo sarà quello di stimolare l'energia e la vitalità.

La luce diventa una sorta di mappa cognitiva dell'ambiente ed è per questo uno degli elementi più importanti per il successo dell'intero progetto.

Indurre in maniera consapevole e mirata specifiche risposte psico-cognitive ed emozionali in un soggetto esposto a una sorgente di illuminazione all'interno di uno spazio specifico, determina in gran parte il suo assetto neurale e quello del suo apparato psichico-fisico individuale.

Questo è uno degli effetti più rilevanti dell'illuminazione anche se a volte, nella realizzazione di un progetto, si tende a prestare maggiore attenzione alle valenze estetiche o funzionali che, seppur fondamentali, non devono far tralasciare l'importanza della psicologia della luce.

Un utilizzo improprio della luce può infatti suscitare risposte negative nei soggetti che vivono l'ambiente come stress, sonnolenza, malinconia, agitazione, inquietudine e perfino angoscia.

 

Karman mini catalogo PRIVATE HOME

 

Gli effetti della luce sull'umore

Luce calda o fredda, luminosa o fioca, uniforme o non uniforme, centrale o perimetrale.

Come abbiamo visto, cambiando o regolando la natura degli stimoli luminosi è possibile indurre volontariamente nel soggetto percipiente una modificazione nella risposta neuro-psico-fisiologica.

L'essere umano ha l'esigenza fondamentale di dare un senso all'ambiente che lo circonda, attraverso l'attivazione di processi mentali per cui assimila e crea una corrispondenza tra gli stimoli provenienti dalla realtà esterna e gli schemi già noti e familiari nel suo vissuto esperienziale.

Ed è proprio la luce uno degli elementi fondamentali di tale processo di ricostruzione mentale e decodifica interpretativa dell'ambiente, il che rappresenta uno spunto estremamente interessante per l'elaborazione di un progetto di lighting design efficace.

Attraverso l'illuminazione adatta è infatti possibile creare la giusta atmosfera in ogni ambiente, colmando il gap cognitivo che ogni individuo ha rispetto a una realtà sconosciuta come quella di un'abitazione nuova o da ristrutturare, fornendogli le giuste chiavi di lettura dell'ambiente circostante e le necessarie risposte al suo bisogno fondamentale di sicurezza.

Attraverso l'utilizzo sapiente di queste dinamiche è possibile rendere il cliente in grado di superare gli istintivi e primordiali meccanismi di difesa nei confronti di ciò che non si conosce, meccanismi che provocherebbero in lui l'istinto di fuga o di aggressività.

Tutti fattori che andrebbero a inficiare notevolmente il successo del progetto, poiché non permetterebbero di ricreare un ambiente di assoluto comfort in cui la persona possa sentirsi emotivamente a casa, nella sua "tana".

La luce sembra inoltre paradossalmente celare il mistero, anziché rivelarlo, ed è proprio per questo che attrae, coinvolge, stimola ed affascina.

Dunque, se da un lato la coerenza ci tranquillizza, dall'altro siamo affascinati e intrigati dalla complessità: in entrambi i casi, è sempre la luce a guidare il nostro apparato visivo alla decodifica delle informazioni ambientali, sia che provengano da un contesto architettonico che da un ambiente di lavoro o all'interno di un'abitazione.

L'energia che si irradia dalla sorgente luminosa e gli effetti biopsichici che essa provoca devono diventare, quindi, il fulcro di ogni progetto, in quanto i meccanismi percettivi e i processi interpretativi del cliente non lo rendono un semplice spettatore dell'ambiente, ma sono tali da farlo immedesimare in esso in qualità di attore protagonista.

Il progetto illuminotecnico avrà raggiunto il suo obiettivo solo se l'esperienza emotiva del cliente sarà quanto più piacevole e meno monotona possibile. Sarà per questo fondamentale, in primis, riuscire a ottenere la perfetta integrazione tra luce naturale e artificiale.

 

Come creare la giusta atmosfera per ogni ambiente indoor

Sherwood e Robin

Come creare la giusta atmosfera per ogni ambiente indoor

Sulla base di quanto approfondito finora circa la fondamentale importanza della psicologia della luce, andiamo a vedere quali sono le best practice per illuminare in maniera ottimale e creare la giusta atmosfera per ogni ambiente trovando il perfetto equilibrio tra illuminazione decorativa e tecnica.

Illuminazione per l'ingresso

L'ingresso, in quanto zona di passaggio e dunque poco vissuta, rischia di essere erroneamente sottovalutato.

Questo spazio rappresenta a tutti gli effetti il biglietto da visita della casa ed è importante sfruttarlo per fare un'immediata dichiarazione di stile e per mettere da subito gli ospiti a proprio agio.

Ma come illuminare l'ingresso di casa?

In quest'area, tenendo sempre in considerazione le dimensioni e le caratteristiche dello spazio, si rivela funzionale sia l'impiego di applique che di lampade a sospensione per creare luce bassa e calda, oppure di lampade da tavolo, laddove l'ingresso preveda la presenza di mobili o consolle con dei contenitori svuota tasche.

In ogni caso, la luminosità dovrebbe essere non troppo intensa ed è da preferire una temperatura colore dai toni caldi in modo da poter essere accolti dalla luce quando si entra in casa.

Un'idea davvero originale che non mancherà di stupire gli ospiti?

Le lampade da parete della collezione Karman Zoo, dove il mondo animale è l'assoluto protagonista di corpi illuminanti dal forte impatto estetico ed emotivo.

 

Psicologia della luce: illuminazione ingresso

Ti . Vedo

Illuminazione per il corridoio

Per illuminare un corridoio bisogna innanzitutto tenere in considerazione altezza, lunghezza e la luminosità naturale di questa zona di passaggio.

Un modo funzionale per creare la giusta atmosfera in questo ambiente e garantire la luce necessaria per spostarsi agevolmente può essere quello di inserire nel progetto dei faretti a incasso o delle lampade da parete o, se necessario, un abbinamento tra i due.

Un'applique come Déjà-vu, ad esempio, in ceramica bianca e paralume in lino bianco, illuminerà il corridoio con discrezione senza rinunciare allo stile e all'eleganza.

 

Psicologia della luce: illuminazione per corridoio

Déjà-Vu

Illuminazione per il soggiorno

Il soggiorno rappresenta la zona della casa in cui, solitamente, si trascorre gran parte del tempo, si svolgono il maggior numero di attività ed è lo spazio decisamente più rappresentativo dove accogliere gli ospiti.

Per queste ragioni, l'area living necessita di particolare attenzione nel progetto illuminotecnico.

Per la scelta delle luci, bisognerà basarsi dapprima sullo stile complessivo dello spazio e, successivamente, sull'altezza dei soffitti.

Nel caso di un soggiorno con soffitto basso sarà preferibile evitare i lampadari e prediligere, invece, dei faretti o applique.

Se, invece, il soffitto è abbastanza alto, via libera alle sospensioni di grandi dimensioni, utili poter conferire all'ambiente una luce generale ad ampio raggio che lasci meno punti bui possibile e per conferire un grande impatto estetico.

Un esempio ispirato al passato ma capace di esaltare anche i contesti più moderni?

Au Revoir, un lampadario in vetro bianco opalino incamiciato e componibile con diversi numeri di bracci che regalerà una personalità unica alla zona living.

Per quel che riguarda la scelta del numero di installazioni da utilizzare, in soggiorno non vale la regola tradizionale del "meno è meglio" ma, al contrario, meglio prevedere più corpi illuminanti (meglio se dimmerabili) per consentire di ricreare atmosfere diverse in base ai diversi momenti della giornata.

 

Psicologia della luce: illuminazione per soggiorno

Au Revoir

Illuminazione per la camera da letto

La camera da letto non serve soltanto a dormire, perciò il progetto di lighting design deve tenere conto di tutte le attività a cui questa stanza è destinata (ad esempio vestirsi o leggere un libro prima di addormentarsi).

Dunque, per illuminare la camera da letto e creare la giusta atmosfera in questo ambiente bisognerà pensare sia all'illuminazione generale che all'illuminazione task.

Per la prima, una o più sospensioni in linea con il mood complessivo impreziosiranno la stanza mentre, per la luce funzionale, le classiche abat-jour possono essere sostituite con applique da posizionare sopra ai comodini su entrambi i lati del letto.

Come Alì e Babà, che, ispirata per nome e profilo alle favole orientali de Le mille e una notte, con la sua struttura in ceramica bianca e il paralume in ceramica o in lino, diventa un vero e proprio elemento di arredo.

 

Psicologia della luce: illuminazione camera da letto

Alì e Babà

Illuminazione per la cucina e la sala da pranzo

La cucina è la zona della casa in cui le attività sono specifiche e richiedono l'ausilio di un'illuminazione task dedicata per il piano lavoro e per il tavolo da pranzo.

Per l'area di lavoro i faretti regolabili rappresentano una valida alternativa alle luci statiche. È inoltre possibile anche installare dei punti luce sotto i pensili, magari a LED, per creare un diversivo interessante che rende il piano di lavoro più luminoso e ben visibile, come anche integrare la luce nelle credenze o nella cappa aspirante.

Se lo spazio per il tavolo da pranzo è dislocato rispetto alla cucina, sarà necessaria un'illuminazione extra, più calda e accogliente, in cui far pendere sul tavolo, a seconda della sua lunghezza, uno o più lampade a sospensione. Come Circus, con diffusore in vetro bianco in filigrana, così da rendere ben visibili le pietanze che si stanno consumando, ma senza il fastidio di una luce intensa che rende fredda l'atmosfera.

Infatti, la luce calda e accogliente richiama proprio il senso di convivialità, dello stare insieme e godere di bei momenti coi propri cari e con gli amici.

 

Psicologia della luce: illuminazione cucina e sala da pranzo

Circus

Illuminazione per il bagno

Il bagno è un'altra stanza che richiede una buona illuminazione generale e delle fonti di luce task, in particolare per lo specchio, fondamentale ad esempio per il trucco e per la rasatura.

Inoltre va prestata attenzione alle normative che regolano le caratteristiche degli impianti elettrici, in modo da garantire la giusta distanza tra la sorgente luminosa e il flusso dell'acqua.

Per illuminare questo ambiente della casa sono molto utili e diffusi i faretti a soffitto e l'illuminazione del controsoffitto.

La luce sullo specchio andrà disposta ai lati dello stesso e non in alto, così da non creare effetti ottici indesiderati, oltre che evitare di sparare la luce sugli occhi di chi lo utilizza.

Due applique di design possono rappresentare la scelta giusta perché, oltre a fornire luce funzionale, decorano la stanza.

In caso di bagno con vasca, la presenza di questo elemento rende il bagno una stanza non solo utile a varie attività per l'igiene personale e la cura di se stessi, ma anche un luogo di relax, in cui poter godere di un po' di pace dopo una giornata piena di impegni.

A questo scopo si può prevedere l'inserimento di una piantana come Black Out, con struttura in metallo verniciato bianco e paralume in filamento di vetroresina bianca, che regalerà tenui bagliori perfetti per rilassarsi.

 

Psicologia della luce: illuminazione bagno

Black Out

Come creare la giusta atmosfera negli ambienti outdoor

Creare la giusta atmosfera per ogni ambiente è fondamentale non solo per l'illuminazione degli ambienti interni ma anche per quelli outdoor quali, ad esempio, giardini, piscine o verande. 

È per questo fondamentale individuare le diverse aree esterne da illuminare e scegliere, per ognuna, l'illuminazione per esterni di design più adatta in base alla specifica funzione.

Vediamo come giocare con la psicologia della luce nelle principali aree esterne di un'abitazione.

 

Illuminazione decorativa outdoor: le ispirazioni

 

Illuminazione per i vialetti esterni

Un po' come i corridoi per l'indoor, i vialetti esterni rappresentano delle zone di passaggio per raggiungere l'abitazione e che mettono in comunicazione le diverse aree del giardino.

Illuminarli correttamente è dunque fondamentale sia per garantire il movimento delle persone in tutta sicurezza anche di notte, sia per creare la giusta atmosfera che incanti gli abitanti e i loro ospiti.

Per illuminare un vialetto esterno in modo originale si può optare per delle lampade da terra come Abachina, dove due piccole sfere in vetro soffiato bianco, ancorate alla struttura metallica a parallelepipedo bianca o nera, sembrano fluttuare nell'aria creando un'atmosfera magica.

 

Psicologia della luce: illuminazione outdoor vialetti

Abachina

Illuminazione per il bordo piscina

La piscina rappresenta un elemento di pregio e di indubbio fascino e merita per questo di essere valorizzata.

Per creare la giusta atmosfera in questo ambiente e goderne appieno anche nelle calde serate estive, l'idea giusta potrebbe essere quella di posizionare alcune piantane di design lungo i bordi della piscina.

Don't Touch, ad esempio, è una piantana con base in tecnopolimero grigio e bacchette in PVC che possono essere legate o lasciate aperte.

Il cuore luminoso viene sprigionato nell'ambiente attraverso le bacchette creando inaspettati bagliori.

Una lampada che incuriosisce e che ha il potere di trasmettere a chi la guarda una voglia irresistibile di sfiorarla.

 

Psicologia della luce: illuminazione outdoor bordo piscina

Don't Touch

Illuminazione degli elementi naturali in giardino

Ogni dettaglio di un giardino ben curato, come una siepe o un cespuglio, diventa un elemento da enfatizzare.

I picchetti di Pois in alluminio, ciascuno dei quali porta un diffusore sferico in resina bianca, renderanno emozionante una passeggiata in giardino.

In tre diverse altezza e da posizionare, fitti o rarefatti, tra i cespugli e la vegetazione creeranno la percezione di piccole e impalpabili lucciole per un effetto scenografico garantito.

 

Psicologia della luce: illuminazione outdoor elementi naturali in giardino

Pois

Illuminazione per la veranda

La veranda è generalmente la zona esterna adibita anche a sala da pranzo.

Il fatto che si tratti di un ambiente outdoor non significa che non si possa osare con un'illuminazione di design moderna e assolutamente non convenzionale.

Come Leda, una collezione di elementi luminosi modulari che vede alternarsi barre cilindriche e piccole sfere in alluminio anodizzato dorato o nero e capace di trasformarsi in sospensione, piantana o sistema.

Una configurazione ad arco sarà perfetta, ad esempio, per creare la giusta atmosfera nell'ambiente veranda sopra un grande tavolo da pranzo.

 

Psicologia della luce: illuminazione outdoor veranda

Leda

Sfrutta la psicologia della luce per creare la giusta atmosfera per ogni ambiente

In quest'articolo abbiamo visto come la psicologia della luce sia una risorsa preziosa per creare la giusta atmosfera per ogni ambiente attraverso la giusta illuminazione.

Nell'elaborazione di un progetto illuminotecnico di successo sarà dunque fondamentale tenere a mente come la luce influisca in maniera preponderante sulla percezione dell'ambiente e come questo elemento sia indispensabile per far percepire un contesto più o meno familiare.

Ogni stanza necessiterà quindi di un'atmosfera specifica:

  • Il soggiorno e la camera da letto devono saper provocare una sensazione di comfort e di tranquillità, come anche di intimità e romanticismo, con la differenza che nella zona living si possono svolgere anche attività ricreative come giocare con gli amici, chiacchierare davanti ad una tazza di tè e così via, il che richiede una luce ambientale che renda l'atmosfera gioiosa e al tempo stesso intima

  • La cucina e il bagno, essendo stanze in cui si svolgono attività specifiche, richiedono un'atmosfera aperta, luminosa, in grado di facilitare la concentrazione di chi le utilizza.

    In più, bagni dove è presente una vasca richiedono un'ulteriore illuminazione che possa creare un'atmosfera più meditata, introspettiva, attraverso cui potersi rilassare e abbandonarsi totalmente ad un caldo bagno ristoratore per il corpo e per la mente

Gli ambienti outdoor richiedono allo stesso modo di essere idealmente suddivisi in aree in base alla funzione a cui sono adibiti e illuminati in modo specifico di conseguenza. Assolutamente da non dimenticare che queste linee guida generali devono essere adattate in maniera specifica alle richieste del cliente.

Ognuno di noi, infatti, percepisce e vive gli ambienti in modi diversi, perciò è necessario cercare di capire quale atmosfera sia più giusta per il singolo committente e per il suo modo di concepire ciascun ambiente della sua abitazione.

Solo in questo modo sarà possibile realizzare un progetto di lighting design davvero personalizzato, capace di fornire risposte adeguate alle esigenze pratiche, estetiche ed emotive del cliente.

 

Cosa chiedere ai tuoi clienti prima di progettare un impianto d'illuminazione?

 

Per maggiori informazioni, supporto e assistenza nella scelta corretta e d'impatto dei giusti modelli di lampade per creare la giusta atmosfera per ogni ambiente non esitare a contattarci a questo link. Siamo a tua completa disposizione!

Camilla Rossi

AUTORE

Camilla Rossi

CHI SIAMO

karman
Karman, azienda tutta italiana, è nata nel 2005 a Fossombrone. Il suo mondo si muove con naturalezza attraverso un originale e personale uso decorativo della luce sia in ambienti privati che in ambienti contract

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