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Come illuminare un corridoio: idee e consigli


Pubblicato il 22 settembre 2023

Come illuminare un corridoio? Scopri le idee e i consigli di Karman per coniugare funzionalità ed estetica nell'illuminazione delle aree di passaggio.

In un progetto di lighting design l'illuminazione del corridoio potrebbe essere considerata come secondaria, trattandosi di un'area di passaggio.

In realtà, non prestare la giusta attenzione a questo ambiente, sarebbe un grave errore. Il corridoio, infatti, funge da collegamento tra zona notte e zona giorno all'interno di un'abitazione privata e tra le diverse aree dell'hotel nel caso di un contesto contract.

Proprio per questo motivo è necessario che quest'area goda di un'illuminazione ottimale, affinché possa essere sfruttata con comodità in ogni momento della giornata. Nel caso delle strutture ricettive, inoltre, deve essere garantita la massima sicurezza negli spostamenti degli ospiti.

Illuminare un corridoio è, dunque, un passo importante per migliorare sia l'aspetto (optando per corpi illuminanti che decorino gli ambienti) che la funzionalità di questa zona della casa o dell'hotel.

Task lighting è la parola d'ordine quando si tratta di progettare l'impianto d'illuminazione di un corridoio. Tuttavia, la scelta delle luci e il loro posizionamento dipenderanno dalle caratteristiche del corridoio stesso.

Dunque, oltre al tipo di location e al mood complessivo, sarà fondamentale valutare attentamente dimensioni e altezza delle aree di passaggio.

In questo articolo ci occuperemo proprio di analizzare come illuminare un corridoio in modo efficace in base alle diverse tipologie di corridoi, fornendo consigli utili e proposte di lampade decorative da cui prendere spunto. In particolare vedremo:

 

Come illuminare un corridoio in modo corretto

Per illuminare un corridoio in modo corretto ci sono aspetti imprescindibili come efficienza e alta valenza tecnica, che devono caratterizzare ciascuna soluzione. Non si deve, però, trascurare la componente stilistica.

Le giuste lampade costelleranno il corridoio di punti luce essenziali e allo stesso tempo conferiranno un tocco di stile distintivo e personale all'intera area.

Dunque, l'obiettivo di un progetto di lighting design di successo è quello di trovare il perfetto equilibrio tra illuminazione decorativa e illuminazione tecnica.

Come è noto ai professionisti dell'illuminazione, la luce ha il potere di influire sulla nostra percezione degli spazi e muta il nostro senso dell'orientamento nell'ambiente. Scegliere delle lampade non idonee per il corridoio potrebbe togliere rilievo alla funzionalità di questa importante area di passaggio.

Per questo motivo è opportuno porre la giusta attenzione all'estensione e all'altezza del corridoio, in modo tale da selezionare il tipo d'illuminazione d'interni di design più adatto per questo ambiente.

Vediamo, dunque, come illuminare un corridoio in base alle sue specifiche caratteristiche.

 

Come illuminare un corridoio alto e lungo

Illuminare un corridoio alto e lungo può essere una sfida, ma con la giusta illuminazione è possibile creare un ambiente accogliente e funzionale.

Un corridoio con queste caratteristiche necessita di punti luce ben intervallati negli spazi e distribuiti lungo l'intero percorso, così da assicurare luminosità omogenea in ogni punto.

La prima cosa da considerare è la scelta delle luci. In questo caso, la soluzione giusta potrebbe essere quella di utilizzare faretti a soffitto a LED: essi offrono un'illuminazione uniforme e sono facilmente regolabili per orientarli in modo da illuminare tutto il corridoio.

Un'ottima alternativa per illuminare il corridoio e aggiungere elementi decorativi è prevedere l'installazione di lampade da parete: in questo modo si verrà a creare un'illuminazione indiretta e morbida, che aiuterà ad evitare l'effetto "tunnel" e ad aumentare la percezione di spazio.

Scegliere applique con diffusori opachi o semi-trasparenti permetterà di creare un'atmosfera accogliente e intima. Via libera anche alle lampade a sospensione, dato che l'altezza del soffitto lo consente. Bisognerà, però, prestare attenzione alle dimensioni e al design, scegliendo le lampade in maniera adeguata.

 

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Il total white della Déjà-Vu

Déjà-Vu è una lampada da parete total white in ceramica dal paralume in lino candido, progettata da Matteo Ugolini, che offre luce diffusa e morbida all'intera area. Si tratta di una soluzione perfetta per illuminare un corridoio alto e lungo.

Oltre ad essere un'ottima sorgente luminosa, Déjà-Vu risulta adatta come soluzione di illuminazione decorativa per la casa e non solo.

La sua forma evocativa, che richiama quella dei vecchi lampadari, è estremamente versatile e infatti la rende perfetta per conferire luminosità. La lampada in questione, inoltre, è in grado di impreziosire, grazie alla sua raffinata eleganza, anche aree di passaggio di hotel e locali di vario tipo.

 

Come illuminare un corridoio: Déjà-Vu

Déjà-Vu

Mek: la sospensione in stile industrial

Mek, che porta la firma di Stefano Bizzarri e Claudio Cinti, è una sospensione dal design moderno e ricercato: tre anelli in ceramica di differenti diametri ne costituiscono il corpo, una silhouette dal perfetto connubio tra matericità raffinata e gusto industrial. La lampada è disponibile in ben tre diverse versioni: bianca, nera o bianca e bronzo.

Mek è una soluzione di design che si colloca tra le lampade a sospensione in stile industriale di maggiore carica estetica. La lampada, inoltre, può essere utilizzata per decorare gli ampi spazi dei soffitti e illuminare in modo diffuso e omogeneo i corridoi più alti ed estesi.

 

Come illuminare un corridoio: Mek

Mek

Nando: il perfetto connubio tra tecnico e sofisticato

Nando è un'applique in stile industrial, creata dagli artisti italiani Luca De Bona e Dario De Meo, costituita da un giunto metallico e un tubolare microforato.

Si tratta di una lampada dal design semplice ma accattivante, ultimo omaggio a Ferdinando Innocenti, capace di conferire una nota di stile all'ambiente. Nando è disponibile in tre diverse colorazioni: si potrà scegliere tra la tinta dorata, la tinta nera o la tinta bianca.

La lampada a sospensione Nando può rivelarsi la soluzione perfetta per illuminare un corridoio alto e lungo: essa garantisce luce direzionale e intensa verso ogni zona del corridoio, confermandosi come ottima fonte di task lighting.

 

Come illuminare un corridoio: Nando

Nando

Filomena: raffinate geometrie

Progettata dal designer italiano Matteo Ugolini, Filomena è una lampada a sospensione formata da un piccolo cono pieno appeso ad una struttura in alluminio nero opaco.

Sul cavo si possono alloggiare anche due corpi a cono a luce diffusa: uno più piccolo che dirige il fascio di verso il basso, e l'altro (più grande) che va verso l'alto. I due corpi a cono possono essere distanziati a piacere a seconda dei gusti e delle esigenze del cliente. Essi potranno essere agganciati al soffitto o alla parete con appositi deviatori in alluminio nero.

Filomena rappresenta un'idea innovativa e contemporanea per illuminare un corridoio in modo originale e non convenzionale.

 

Come illuminare un corridoio: Filomena

Filomena

Come illuminare un corridoio stretto e corto

Illuminare un corridoio stretto e corto richiede una certa attenzione: la luminosità deve essere sufficiente, ma non deve creare un effetto di sovraccarico visivo.

In questo caso, la scelta delle luci giuste è più che mai essenziale per creare un'atmosfera accogliente e funzionale. Un corridoio stretto, inoltre, richiede una luce che lo illumini in maniera uniforme senza creare ombre.

Un'idea intelligente potrebbe essere quella di utilizzare lampade da parete con diffusori trasparenti che dirigono la luce verso l'alto e verso il basso. In questo modo, si potrà godere di un'illuminazione diffusa uniformemente senza creare punti luminosi troppo intensi.

L'illuminazione ideale per un corridoio stretto e corto può essere realizzata attraverso l'installazione di un'unica o poche fonti di luce: esse, oltre a illuminare l'area ristretta, fungeranno da punto di riferimento.

 

Alì e Babà: un corridoio da "Le mille una notte"

Alì e Babà è una lampada applique che nasce dalla mente creativa di Matteo Ugolini. La lampada presenta delle linee semplici ed eleganti, è robusta e allo stesso tempo delicata, con il suo corpo in ceramica bianca smaltata.

Ispirata alle favole orientali di "Le mille e una notte", questa lampada può rappresentare la soluzione perfetta per illuminare un corridoio corto e stretto. Se applicata alle pareti in dimensione small o big, da accesa regala fiotti di luce calda diffusa lungo tutta l'area del corridoio.

Da spenta, invece, la lampada Alì e Babà diventa magicamente un originale e sorprendente elemento decorativo.

 

Come illuminare un corridoio: Alì e Babà

Alì e Babà

Cell: la magia delle lanterne cinesi per illuminare il corridoio

Se il corridoio corto e stretto dispone però di una buona altezza, si potrebbe optare anche per una lampada a sospensione come Cell.

Si tratta di una lampada a sospensione creata dal designer italiano Matteo Ugolini, ideale per essere inserita all'interno di aree di passaggio ristrette.

Con la sua forma sinuosa e aggraziata, la lampada crea movimento nell'ambiente e la luce, che attraversa il diffusore in lino, illumina in modo efficace gli spazi. Il filo metallico bianco costituisce il corpo della lampada, e la nappa in seta completa la struttura con un tocco di classe. Una fonte di luce che riesce ad unire, in maniera efficace, funzionalità e stile.

 

Come illuminare un corridoio: Cell

Cell

Come illuminare un corridoio buio

È molto comune trovare in abitazioni private, hotel e ristoranti, corridoi bui, ciechi e privi di potenziali vie d'accesso di luce naturale, come porte o finestre, ad esempio.

In questi casi, per alleggerire quell'effetto "claustrofobico" che, per forza di cose, rischia di crearsi, è necessaria qualche accortezza in più.

Si parte dalla scelta della giusta temperatura colore: per illuminare un corridoio buio è preferibile optare per fonti d'illuminazione di temperatura intensa, che fungano da punti focali all'interno del passaggio.

Un'altra pratica fondamentale è quella di calcolare quanti lumen servono per la specifica area di passaggio. I lumen indicano la quantità di luce prodotta dalla lampadina e, per illuminare un corridoio buio, il consiglio è quello di utilizzare lampadine con almeno 400 lumen.

Ovviamente, la quantità esatta di lumen dipenderà dalle dimensioni del corridoio e dalla posizione delle lampade. In caso di dubbio, è sempre meglio optare per lampadine con un valore di lumen più alto per garantire una luce sufficiente e uniforme.

Illuminazione ottimale e stile, se combinati in maniera adeguata ed efficace, daranno nuova veste al corridoio.

 

Marnìn: veste di magia un corridoio buio

Creata dal designer italiano Matteo Ugolini, Marnìn è un'applique ideale per regalare un pizzico di magia al corridoio. La lampada, inoltre, può conferire personalità ad un'area di passaggio buia.

Si tratta di uno degli elementi più interessanti della collezione Karman Zoo, e spicca tra gufi, pesci, gorilla e gattini.

La ceramica bianca opaca assume le sembianze di un cucciolo di cervo, con tanto di corna e orecchie all'insù, che fa capolino dalla parete. Al posto della bocca ha una lampadina, che comunica attraverso il linguaggio della luce.

Oltre a essere un'ottima fonte di luce diretta, Marnìn conduce in una dimensione fiabesca legata al mondo dell'infanzia.

 

Come illuminare un corridoio: Marnìn

Marnìn

Ti . vedo: la luce che ti guarda

Ti . Vedo, che fa anch'essa parte della particolare collezione Karman Zoo, assomiglia ad un simpatico ed innocuo gufetto: appollaiato sulla parete, il gufo riesce ad illuminare con i suoi grandi occhi luminosi gli spazi più bui in modo sorprendente ed efficace.

In questo modo si va a ribaltare il normale gesto di guardare un oggetto luminoso… ora è la luce che guarda l'osservatore!

Ti . Vedo è un'altra lampada nata dal disegno di Matteo Ugolini. Non solo, dunque, può svolgere il ruolo di ottima fonte di luce, ma funge anche da piacevole e originale elemento accessorio di design per stupire i tuoi ospiti.

 

Come illuminare un corridoio: Ti . Vedo

Ti . Vedo

Stant: strutture modulari per la massima libertà espressiva

Progettata dal designer italiano Edmondo Testaguzza, la lampada Stant è composta da una struttura e da faretti in alluminio opaco (disponibile nelle colorazioni nero o bianco) e sfere in vetro satinato bianco.

Grazie alla sue forme e caratteristiche tecniche, con la collezione Stant potrai creare composizioni customizzate, realizzando sospensioni o plafoniere con moduli e terminali in metallo bianco o nero. Ad esse potrai aggiungere corpi illuminanti (le sfere in vetro soffiato e i faretti) in quantità e disposizione libera, senza l'utilizzo di cavi elettrici di alimentazione per offrire la massima libertà espressiva.

Una soluzione particolarmente adatta ad un corridoio buio è la sua versione applique. In ogni caso e in ogni modo, Stant si adatterà perfettamente ai contesti più contemporanei e non convenzionali.

 

Come illuminare un corridoio: Stant

Stant

Come illuminare un corridoio? I fattori da considerare

Funzionalità e design ricercato sono le caratteristiche salienti che trasformano una semplice fonte d'illuminazione nella soluzione perfetta per dare personalità ad ogni ambiente e, soprattutto, per illuminarlo in modo efficace.

Non fanno eccezione i corridoi che, in quanto importanti aree di passaggio che collegano le differenti zone di case private, alberghi e ristoranti, meritano la stessa attenzione riservata agli altri spazi interni.

Come abbiamo visto, considerare le dimensioni, le caratteristiche specifiche del singolo ambiente e la presenza o meno di fonti di luce naturale, è indispensabile per elaborare un progetto ad hoc.

È pertanto fondamentale che il progetto di lighting design dedicato a questo spazio garantisca massima efficienza e assicuri comfort e sicurezza ad ogni spostamento.

Le fonti luminose devono essere posizionate in modo tale da guidare passanti e osservatori e influire in modo corretto sulla percezione degli spazi. Questo è ancora più importante quando si parla dell'illuminazione decorativa per un hotel e, più in generale, per tutti i contesti contract.

 

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Se desideri supporto o assistenza nella scelta di applique e lampadari per il tuo progetto di lighting design, non esitare a contattarci a questo link. Siamo a tua completa disposizione.

Camilla Rossi

AUTORE

Camilla Rossi

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karman
Karman, azienda tutta italiana, è nata nel 2005 a Fossombrone. Il suo mondo si muove con naturalezza attraverso un originale e personale uso decorativo della luce sia in ambienti privati che in ambienti contract

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