La Ménagère di Firenze, ora concept restaurant, sorgeva nel 1896 come il primo negozio di casalinghi fiorentino (non a caso l’attuale nome che in francese significa “casalinga”). Oggi questo ampio locale di 1500 mq, divisi su due piani, si presenta come un vero e proprio scrigno pieno di oggetti curiosi, piante e fiori dai colori vivaci, particolari elementi d’arredo e lampade di design Karman.
Quasi a voler ricreare l’atmosfera una volta regnante nel negozio: gli scaffali pieni, tinte e sfumature delle pareti, immagini appese ai muri, illuminazione e spazi decorati, convivono in armonia e rendono questo locale unico, inimitabile.
Lo studio di architettura e interior design Q-bic ha pensato di illuminare le principali aree del locale, selezionando 12 particolari modelli di lampade Karman.
Ciascuna di queste lampade per concept restaurant, con forme e materiali differenti, contribuisce a rendere ogni interno del ristorante originale e ricercato, caratterizzato in modo creativo.
Nel progetto d’illuminazione de La Ménagère troviamo lampade a sospensione e applique realizzate dai designer Karman: ognuna con caratteristiche distintive, pensate per dare luce a specifiche aree del ristorante.
Matteo Ugolini realizza una linea di sospensioni accomunate dalla grande capacità di conferire luce diretta agli spazi e, dalla materia robusta e materica, ossia il cemento grezzo.
Settenani
Con Settenani Collection, il cemento assume sette forme differenti, ciascuna con un’anima diversa e particolare. A completare la collezione troviamo Biancaluce, un’altra sospensione in cemento più aggraziata e leggera con la sua gonna in filo metallico.
Nel locale le Settenani e Biancaluce sono state disposte sopra piccoli tavolini in legno allineati, per conferire ottimi livelli di task lighting.
La lavorazione del cemento appassiona anche Edmondo Testaguzza, designer di Karman che ha progettato Dharma, altra lampada a sospensione in cemento grezzo.
Dharma
Con la sua struttura materica e la silhouette semplice, Dharma trova posto accanto Settenani Collection, dando luce ai tavoli.
Il suo corpo in vetroresina bianca filtra la luce e dona all’ambiente illuminazione diffusa, tenue e leggera.
Kimono
Kimono è una lanterna dalla texture inconfondibile, creata da Matteo Ugolini, ideale per l’illuminazione decorativa del ristorante.
La troviamo in due differente dimensioni, a costellare l’ampio soffitto di una delle sale da pranzo de La Ménagère.
A illuminare la tavolata lunga 18 metri in galleria troviamo Déjà-Vu Nu, incantevole sospensione disegnata da Matteo Ugolini. Si tratta di bracci a composizione singola in ceramica con verniciatura bianca satinata e minuziose decorazioni floreali lungo le curve.
Déjà-Vu Nu
Déjà-Vu Nu fluttua nel soffitto del locale, fornendo punti d’illuminazione decorativi di luce filtrata.
Déjà-Vu Nu
Un chandelier a 11 bracci in vetro bianco opalino incamiciato, dalla struttura maestosa e anticonformista, si erge al centro della saletta privè del ristorante illuminandola di luce diretta. Si tratta di Au Revoir, soluzione di grande carica estetica progettata da Matteo Ugolini.
Au Revoir
Con le sue estremità a forma di corolla, le fattezze di questo lampadario sembrano avvicinarsi alla tradizione vetraria, ma al contempo con il suo corpo disarticolato sembra dire addio al convenzionale per avvicinarsi ad un’idea di luce dal design innovativo, che rompe gli schemi.
Una via, un civico, mille ricordi d’infanzia felice: ecco da dove nasce Via Rizzo 7, lampada a sospensione, ideata da Matteo Ugolini. Sia in tinta nera che bianca, l’aggraziata forma arrotondata di questa lampada ricorda quella dei lampioni che una volta illuminavano i vicoli di paesi e piccole città.
Via Rizzo 7
Dentro La Ménagère, troviamo le sospensioni Via Rizzo 7 davanti la cucina a vista, atte a illuminare dei vasetti con piantine aromatiche, pronte per dare sapore ai piatti tipici serviti nel locale.
Un piccolo particolare salta all’occhio dell’osservatore più attento: Pepo, l’uccellino in ceramica bianca opaca appollaiato sulla lampada, che aggiunge una simpatica nota decorativa.
Un disegno dalle curve dolci, concretizzato in una struttura in ferro color ruggine, avvolta da tessuto denim con finitura vintage.
Queste, le caratteristiche distintive di Life, sospensione dal gusto retrò firmata Matteo Ugolini, capace di infondere un clima romantico e confortevole all’ambiente, regalando luminosità in fantasie sempre differenti.
Life
Life illumina le postazioni dei tavolini da caffè situati in una appartata sala del ristorante.
Life And Lucilla
Negli interni del ristorante, trova posto anche un bancone dedicato alle composizioni di floral design. Colori sgargianti e tinte accese di fiori e piante prendono vita con Lucilla.
Lampada ideata da Matteo Ugolini, che ricalca i contorni di Life, spogliandosi però del tessuto denim che ne riveste la struttura. Lucilla, non presenta un paralume, ma risulta perfetta sia per dare luce alle postazioni di lavoro, data la sua luminosità diretta, sia per diffondere luce morbida e filtrata nella stanza.
Le linee bianche e decise di Sisma spiccano nelle sale de La Ménagère. Si tratta di una lampada a sospensione dalla struttura in tondino metallico, essenziale e dal gusto industrial che si inserisce con eleganza e grande presenza estetica nel contesto stilistico pensato per il locale.
Sisma
Sisma garantisce illuminazione diretta e omogenea su differenti livelli, grazie alla flessibilità dei cavi neri delle lampadine che, venendo appese alla struttura, assumono posizioni dinamiche e funzionali.
Le sospensioni Alì e Babà, nella loro semplicità e raffinatezza, sono ottime lampade per concept restaurant.
In forma talvolta allungata oppure più compatta, con paralume in lino bianco e in ceramica, le sospensioni Alì e Babà illuminano l’intero perimetro della zona bar, occupando una posizione centrale all’interno del ristorante.
Nando è una tra le lampade in stile industrial per eccellenza di Karman.
Nando
Nata dalle menti creative di Luca De Bona e Dario De Meo, si presenta minimale e sofisticata sotto ogni aspetto, in quanto costituita unicamente da un giunto metallico e da tubolare microforato laccato in bianco, oro e antracite.
Nando , in versione applique e sospensione, garantisce punti luce ottimali per l’illuminazione dei tavoli all’ingresso del ristorante.
La delicata ceramica bianca segue le linee estetiche decise e dettagliate della meccanica con Mek, sospensione disegnata da Bizzarri Design.
Mek
Troviamo Mek in tre dimensioni, in questo caso in tinta bianca (è disponibile in colore nero e bianco/bronzo), appesa sopra gli espositori e i ripiani del locale, per conferire luce chiara e diretta a prodotti e postazioni di lavoro.
L’illuminazione rappresenta il punto di svolta in un progetto di interior design per ristoranti.
La luce è in grado di impostare l’atmosfera che si respira in un luogo e amplificare la nostra percezione degli spazi, garantendo esperienze e sensazioni irripetibili. Per questo motivo occorre scegliere con cura delle soluzioni d’illuminazione in sintonia con il mood stilistico che delinea il profilo del locale.
Ogni lampada scelta per il progetto d’illuminazione de La Ménagère, è in grado di personalizzare sale, bar e angoli intimi del ristorante con effetti ottici sorprendenti, conferendo illuminazione funzionale e decorativa.
Le lampade per concept restaurant by Karman, dal design creativo e versatile, vestono di luce nuova e stile inconfondibile ciascun interno del ristorante permeando ogni sala con gusto ricercato ed eleganza.