Quando il design incontra la luce nascono sempre nuove e sorprendenti idee di illuminazione per gli ambienti. Le soluzioni di lighting design possono illuminare con originalità gli spazi, comunicare attraverso lo stile e trasmettere emozioni con magie di luce incantevoli. Tutto ciò ovviamente è possibile se non vengono commessi errori nella realizzazione del progetto di illuminazione.
Errare è umano, ma quando si tratta di progettare l’illuminazione degli interni di design, occorre curare ogni aspetto con attenzione. Questo perché scegliere delle lampade non adatte agli ambienti di design che stai progettando potrebbe rovinare l’esperienza visiva dell’osservatore o comunque di chi spesso occupa questi spazi.
La prima impressione è quella che conta, per questo motivo l’obiettivo primario dei designer è di sorprendere gli osservatori al primo impatto, di impressionarli con soluzioni originali capaci di suscitare sensazioni uniche e inaspettate attraverso l’illuminazione.
Spesso però vengono trascurati degli aspetti di funzionalità e stile fondamentali per la corretta illuminazione degli interni di design, che al contrario meriterebbero delle attente valutazioni.
Sbagliare in questo senso è molto facile, perciò come non cadere in fallo?
Scoprire gli errori commessi in maggioranza nei progetti di lighting design per interni ti aiuterà a non commetterne di simili.
Abbiamo pensato di stilare una lista degli errori di illuminazione degli interni di design più comuni, che andrebbero evitati per poter realizzare un progetto di successo.
È chiaro che ogni stanza necessita di essere illuminata al meglio. Meno ovvio è quale sia la giusta quantità di luce da introdurre nei vari ambienti.
Non sempre l’intensità delle sorgenti luminose viene calibrata ad hoc. Spesso infatti vengono utilizzate delle lampade la cui luminosità risulta inadeguata agli spazi.
Come prima cosa soffermati sulle dimensioni dell’ambiente da illuminare. In seguito, scegli la tipologia e il numero di lampade necessarie per dare luce a ciascun interno.
In molti casi non si pensa alla distribuzione della luce su diversi livelli. Gradazioni di ambient lighting, task lighting e accent lighting (rispettivamente illuminazione dell’ambiente, delle attività e d’accento) contribuiscono ad aumentare la qualità dell’illuminazione complessiva dell’ambiente e garantiscono una maggiore flessibilità visiva agli spazi della stanza.
Ti consigliamo di mirare a qualità e comfort utilizzando più soluzioni per illuminare al meglio gli spazi, in modo tale da fornire illuminazione stratificata agli interni di design che stai progettando.
Angoli che godono di illuminazione ottimale e altri offuscati da punti di penombra. Queste sono le conseguenze di uno scorretto posizionamento e utilizzo della lampada.
Poniamo il caso che tu ti stai occupando della progettazione di uno studio. Decidi di installare delle lampade da tavolo sulla scrivania che, garantendo alti livelli di task lighting, consentiranno di leggere, scrivere e lavorare in totale comodità. Ma d’altro canto l’intera stanza difetta in ambient lighting, perciò spostarsi diventa poco pratico.
Questo è l’esempio concreto di una disposizione delle lampade poco pratica e non adatta all’illuminazione specifica per ogni angolo della stanza. Per evitare di commettere lo stesso errore, ti consigliamo di non rinunciare a delle soluzioni di illuminazione mirate per ogni attività e postazione.
Questo è un errore commesso da molti. L’illuminazione ideale per gli interni di design dovrebbe essere commisurata tanto agli spazi quanto agli elementi di arredo.
Ad esempio, scegliere di accostare una lampada di dimensioni importanti a degli oggetti di arredamento già ricchi a livello estetico, potrebbe sovraccaricare l’atmosfera e renderla asfissiante.
Lo stesso esito potrebbe derivare dall’introduzione di una soluzione di dimensioni troppo ampie in uno spazio ristretto e intimo, poiché risulterebbe troppo pesante.
In ogni stanza si svolgono attività di diversa natura, perciò saranno necessari modelli di lampade differenti, utili per ogni postazione e ideali per creare atmosfere uniche.
Dare luce ad ogni ambiente con una stessa soluzione renderà l’abitazione o la struttura di cui ti stai occupando fredda e asettica, nel complesso priva di personalità.
Abbiamo appena analizzato i passi falsi che spesso portano alla scelta di soluzioni di illuminazione per interni di design di scarsa qualità e funzionalità. Procediamo con le lampade di design più adatte all’illuminazione di interni e vediamo come queste possono aiutare ad evitare gli errori precedenti:
Evita l’illuminazione piatta e non stratificata. Scegli delle lampade applique: soluzioni che risultano ideali per conferire ambient lighting agli interni dell’abitazione.
Inoltre, queste lampade oltre a fornire task lighting e dare luce alle postazioni adibite ad attività e lavoro, si affermano anche come ottime soluzioni di accent lighting. Potresti distribuire più modelli di applique sulle pareti per richiamare l’attenzione su foto, dipinti o elemento di design creativo.
Il posizionamento delle lampade applique dipende dal tipo di atmosfera che si vuole creare e dalle postazioni da illuminare.
Più lampade da parete Déjà-Vu distribuite lungo le pareti del corridoio, donano luminosità e luce diffusa all’intero passaggio, grazie al paralume in lino. Inoltre, i bracci finemente decorati con fantasie floreali di questo modello fungono da eleganti dettagli ornamentali.
Dejà-Vu
Delle lampade da tavolo e da terra (delle piantane, ad esempio) sono ideali per l’illuminazione funzionale e decorativa di camere da letto di grandi e piccoli. Oltre a dare luce agli ambienti, fungono da veri e propri oggetti di arredo e risultano utili per riempire gli angoli delle stanze.
Per fornire di ottima illuminazione d’ambiente cucina, camere da letto, corridoi e scale delle lampade a sospensione andranno più che bene.
Per open space e salotti, vi consigliamo di optare per delle plafoniere, lampade dal mood accogliente e confortevole, in grado di liberare bagliori di luce tenue nell’aria.
Notredame
Notredame potrebbe essere la soluzione ideale per questo scopo. Si tratta di una plafoniera, realizzata da Luca De Bona e Dario De Meo, dal disegno complesso e di dimensioni importanti, che non appesantisce l’atmosfera poiché cattura lo sguardo dell’osservatore senza stancarlo, adattandosi armoniosamente all’ambiente come elemento decorativo.
Per un maggior approfondimento ti consigliamo l’articolo: Illuminazione decorativa per la casa: dare luce ad ogni stanza
Le lampade a sospensione risultano adatte per illuminare la dining area nel complesso e in particolare tavoli e angolo bar.
Scrivimi
Scrivimi è una sospensione in ceramica, creata da Matteo Ugolini, raffinata e dalla sagoma elegante adatta per un locale sobrio e dall’aria chic.Nella parte inferiore della lampada, la ceramica assume una forma disarticolata che ricorda in modo sorprendente la consistenza dei fogli accartocciati. Originale ed affascinante.
Le lampade a sospensione sono soluzioni molto versatili, adatte anche all’illuminazione di aree di passaggio, come corridoi e scale. Installare questo tipo di lampade ti aiuterà a conferire illuminazione omogenea ad ogni punto del locale, evitando così di concentrare troppa luce in determinati punti e lasciare altri spazi in penombra.
Altro consiglio: per garantire ottimi livelli di task lighting, posiziona delle lampade da tavolo sui tavoli. Oltre a illuminare le pietanze, queste soluzioni fungeranno da punti focali guidando gli ospiti all’interno della sala.
Bacco
Bacco è la lampada da tavolo, firmata Matteo Ugolini, simbolo della cena “a lume di candela”, ma in versione prêt-à-porter. Ideale per dare luce a cibi e pietanze, perfetta per creare un’atmosfera romantica, grazie all’effetto del vetro satinato che regala luce morbida e soffusa.
Anche nei ristoranti è possibile utilizzare delle lampade da parete, magari nella toilette, perfette per infondere un clima caldo e intimo.
Non tralasciate l’illuminazione outdoor, decisiva per l’immagine del locale. Affidati alla capacità decorativa delle lampade da terra, ideali per l’abbellimento degli spazi esterni e per creare dei percorsi sino all’interno del ristorante.
Ogni tipo di struttura ricettiva, più o meno grande, ospita un cospicuo numero di stanze che necessitano di illuminazione adatta e specifica per le attività svolte al loro interno.
Nella progettazione illuminotecnica dell’hotel di cui ti stai occupando, potresti proporre delle lampade a sospensione. Un modello sempre versatile e adatto ad ogni interno, che calzerà a pennello anche nell’area reception o nella hall di un hotel, aree in cui sensazioni di accoglienza e comfort si dovrebbero percepire sin da subito.
Ginger
Ginger, è una sospensione in vetro incamiciato color fumé, realizzata da Edmondo Testaguzza, che affascina e rapisce lo sguardo di tutti, se posizionata nell’area di ricevimento di un albergo. Un piccolo gioiello di luce dal gusto retrò, la cui luce pervade morbida e fluida le gli spazi.
Oltre all’ingresso, le lampade a sospensione potrebbero dare luce ad altre aree dell’hotel e garantire l’illuminazione del locale bagno presente in stanza o del centro benessere, ad esempio.
Makeup
Proprio come Makeup, sospensione progettata da Matteo Ugolini, ideale per questa area adibita alla cura personale. Il restyling della vecchia lampadina ha portato alla realizzazione di questa lampada in vetro satinato trasparente, dal design semplice e dalla grande potenza illuminante.
La capacità di creare atmosfere sobrie e funzionali delle plafoniere potrebbe rivelarsi decisiva e utile per l’illuminazione della sala conferenze e dell’area lounge, in cui gli ospiti potranno attendere in totale relax.
Delle lampade applique potrebbero essere delle soluzioni interessanti per conferire illuminazione ai corridoi. Un trucco: posizionatele accanto le porte delle camere da letto per guidare gli ospiti presso le proprie stanze e conferire illuminazione omogenea all’intero percorso in un solo colpo.
Amarcord
Con Amarcord sembra ancora viva e danzante la fiammella delle vecchie lampade ad olio, ma altro non è che luce vera e pura ospitata da un paralume in vetro fumé. Questa applique evoca forma e linee della lampada alimentata ad olio, ma ne rinnova il carattere poggiando su una struttura in cemento grezzo o bianco. Un tocco di modernità e innovazione per conferire illuminazione diffusa e brillante nelle aree di passaggio di hotel e alberghi.
Tre soluzioni di illuminazione differenti utilizzate in un unico luogo per donare varietà a livello estetico all’ambiente e soddisfare le esigenze funzionali di ogni spazio.
Ogni soluzione di illuminazione risulta indispensabile e decisiva nel rendere case private, ristoranti e hotel, luoghi vivibili e funzionali al massimo, senza rinunciare a stile ed eleganza.
Gli ingredienti essenziali per un progetto di successo per l’illuminazione di interni di design sono:
Seguendo le nostre indicazioni per dare luce agli interni di design per realizzare un progetto impeccabile, non potrai sbagliare.