The Mercury Theatre è un progetto illustrativo lanciato su Instagram, coinvolge una trentina di artisti internazionali riuniti sotto un account anonimo che devono essere votati dagli utenti come in un reality show. Le opere, che consistono in scatti a tema libero, sono state postate dal primo all’8 febbraio: i dieci artisti che su Instagram hanno ricevuto più “likes” hanno poi creato un nuovo account anonimo, e continueranno a sfidarsi fino al 16 giugno.
Il gioco è stato ideato da Elsa Philippe, artista francese con base a Londra, che si riserva di “cambiare le regole in qualsiasi momento”. I partecipanti, che non appaiono mai con i loro nomi sotto le opere pubblicate sul social, sono Serafín Álvarez, Benjamin Blaquart, Arvida Byström, Marielle Chabal, Curt Cloninger, Jeremy Couillard, Valentin Dommanget, Taylor Ervin, Mike Fleming, Mathilde Ganancia, Hélène Garcia, Emilie Gervais, Julia Gorostidi, Steven Guermeur, Alice Guittard, Halina Kliem, Rafaela Lopez, Benjamin Magot, Antoine Mathieu, Shawné Michaelain Holloway, Danner Milliken, Momu & No Es, Porpentine, Ryan Rivadeneyra, Cecilia Salama, Kevin Senant, Valentine Siboni, Molly Soda, Liv Thurley, Rafal Zajko.
Come ha spiegato Elsa “sono stati scelti in base al loro lavoro strettamente collegato al digitale, all’identità web, al fatto di agire sotto anonimato ma anche al loro estro e senso estetico”.
“Volevo riunire in un unico format -ha sottolineato Elsa- persone che lavorano con media differenti e nuovi approcci al mondo dell’arte”. L’idea di “The Mercury Theatre” (il cui nome si ispira a una compagnia teatrale fondata da Orson Welles negli anni ’30) le è venuta proprio dalle similitudini riscontrate tra la nostra attitudine verso i social media (Instagram in primis) e i partecipanti ai reality televisivi. “I social media ne sono la nuova versione digitale - la convinzione della performer- volevo convertire i like in qualcosa di grottesco e assai divertente”.